Con la conferenza “Il Principe oggi: tra utopia e realpolitik” l’Associazione Amici dell’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Praga hanno celebrato il 500° anniversario della pubblicazione dell’opera De Principatibus, meglio nota come: Il Principe, del pensatore e politologo rinascimentale italiano Niccolò Machiavelli. La conferenza che si è tenuta presso la Cappella Barocca dell’Istituto, nata da un’idea di Andreas Pieralli (Vicepresidente dell’Associazione Amici dell’Italia) e Mauro Ruggiero (dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga), e moderata da Jakub Hornáček, giornalista e redattore della Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca, ha richiamato l’attenzione di più di 100 partecipanti. Si deve alla partecipazione di importanti relatori e, non ultimo, al dibattito vivo e pertinente il successo della manifestazione che si è svolta sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Praga, della ONG Gariwo, il Giardino dei Giusti e della Commissione per la celebrazione del 500° anniversario del Principe di Machiavelli. Alla realizzazione dell’incontro hanno collaborato il portale culturale italo-ceco Cafè Boheme e la Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca. Hanno accettato l’invito alla conferenza il politologo Milan Znoj, il commentatore Petr Robejšek (in diretta da Amburgo in teleconferenza via Skype), il filosofo ed ex ministro dell’Istruzione Jan Sokol e l’ex ministro degli Affari Esteri e fondatore dell’Accademia Diplomatica Cyril Svoboda. Tra gli sponsor: lo studio legale Šafra & Partneři, la società Paul’s Bohemia, la Ferrero, la De’ Longhi e la società Sardegna Travel. “Il Principe rimane un libro molto attuale, come dimostrato dalla grande quantità di citazioni e riferimenti odierni a questa opera”. Con queste parole il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Giovanni Sciola ha aperto la conferenza che era divisa in due blocchi: uno scientifico per gli addetti ai lavori e uno divulgativo. Nella prima parte della conferenza ha parlato il politologo Milan Znoj che ha sottolineato l’importanza del pensiero repubblicano in Machiavelli. Nel contributo successivo, Petr Robejšek, in collegamento skype da Amburgo, si è dedicato all’attualità del Principe come un manuale valido ancora oggi per la condotta dei politici. La seconda parte del convegno è stata aperta dal prof. Jan Sokol che ha ricordato il background storico ed economico in cui l’allora élite fiorentina al potere tendeva alla cosiddetta “Grandezza” e alla sua influenza su quest’ opera. Infine, l’ex ministro degli esteri Cyril Svoboda ha applicato i principi di Machiavelli alle odierne sfide globali dal punto di vista del potere politico.
In chiusura dell’incontro Pieralli ha sottolineato come: “Nei momenti di incertezza politica spesso si guardia al passato per cercare in esso la soluzione dei problemi. Per questo, a cinquecento anni dalla pubblicazione di questo capolavoro della letteratura mondiale, il Principe resta ancora un testo che ha molto da insegnare. Il successo della conferenza dimostra, inoltre, che è sempre grande il numero delle persone interessate al tema dell’esercizio del potere politico, dei suoi segreti e dei mezzi per farlo”.
La galleria con le fotografie della conferenza è disponibile sulla seguente pagina facebook: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.685363534830467.1073741841.519866401380182&type=1
Su Youtube è inoltre disponibile la registrazione video completa della conferenza:
https://www.youtube.com/watch?v=3xpt4tItF5s&list=PL2acOqUtMKGu9ghMq8eqtHdcTddLtcRWh