Otorinolaringoiatra e Citologo nasale, Professore Associato di Otorinolaringoiatria all’Università di Foggia, è nato a Bari nel 1957. Nell’ambito della Citologia Nasale, si è dedicato allo studio di meccanismi di difesa e delle variazioni citologiche durante le flogosi delle vie aeree superiori, diventando, in tale settore della medicina, punto di riferimento sia in Italia che all’estero. Organizza periodicamente Master di Citologia Nasale in Italia e all’Estero. Gelardi ha pubblicato le sue ricerche su prestigiose riviste scientifiche. Dal 2015 è Presidente dell’Italian Academy of Rhinology (IAR). Sul piano artistico l’Autore, nel 2010, inizia un percorso che lo porterà a realizzare, grazie allo studio della citologia nasale e all’utilizzo del microscopio ottico, opere fotografiche riguardanti gli aspetti “artistici” dei meccanismi fisio-patologici delle vie respiratorie.
Come nasce l’idea di abbinare la scienza all’arte?
Sono un medico, un otorinolaringoiatra, e da molti anni studio i meccanismi di difesa delle vie respiratorie ed in particolar modo lo studio microscopico della mucosa nasale che, come sappiamo, rappresenta una delle principali porte d’ingresso del nostro organismo. Ebbene, quando sei al microscopio ti accorgi che il mondo microscopico, a volte, è pronto a regalarti immagini ad alto impatto artistico. Infatti, lo studio delle cellule si basa sulla morfologia e sul cromatismo, quindi il passo verso l’arte è immediato e diretto. E con un po’ di fantasia queste immagini possono trasformarsi in quadri, abiti, danze, musica e poesia. Tutto questo è “Art&science”!
Ormai sono diverse edizioni di Art & Science, tutte segnate da successo di pubblico e di recensioni, qual è il segreto?
Art & Science, giunto alla trentesima edizione, è una performance live, un’esperienza entusiasmante che fa dialogare, oltre alle cellule, anche professionalità e artisti in campi d’azione diversi: medici, astrofisici, matematici, critici d’arte, poeti, musicisti, coreografi, stilisti di moda, senza confini e senza limiti.
È ciò che realizzo dal 2014.
Partendo sempre da una immagine microscopica del nostro organismo essa diventa il filo conduttore dell’intero spettacolo. Art & Science porta con se un messaggio scientifico-culturale. Tutto questo genera un grande interesse e attrazione da parte dello spettatore che, nel corso dei 180 minuti di spettacolo, viene letteralmente circondato da tanta bellezza artistica.
Mi faccia un esempio di tema di spettacolo
Per esempio, partendo da una immagine microscopica di pollini di cipresso, strettamente ancorati alle cellule nasali, mi ha permesso di parlare di riniti allergiche e del loro impatto negativo sulla salute e qualità della vita di chi ne è affetto. Il risvolto socio-culturale dell’evento è stato quello di far comprendere ai nostri amministratori, quanto sia importante realizzare parchi pubblici utilizzando soltanto alberi “anallergici”.
Il risvolto pratico è che grazie ad Art&Science, Bari potrà essere la prima città italiana ad avere dei parchi “anallergici”, dove tutti gli allergici potranno passeggiare liberamente senza dover starnutire o peggio, rischiare attacchi di asma!
Per quanto riguarda l’aspetto artistico- culturale ecco che l’immagine microscopica diventa un momento di confronto tra uno scienziato e lo Storico dell’Arte che correlerà l’immagine scientifica ad un dipinto e, ancora, una pianista che ispirandosi all’immagine creerà un brano musicale.
Il prossimo spettacolo live è a Praga! Può darmi delle anticipazioni?
Certo!
Ho accolto con grande gioia l’invito del Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga, dottoressa Alberta Lai e della dottoressa Marisa Milella, Segretario Nazionale Repubblica Ceca e Vicario Europa dell’Associazione per l’Italia nel Mondo (AIM).
Dopo lo spettacolo al Bunk’Art di Tirana (Albania), portare Art & Scienza oltre i confini italiani è sempre una esperienza entusiasmante. Spero di incontrare tantissimi italiani che risiedono a Praga.
E’ stato possibile organizzare Art & Science a Praga grazie allo Studio Lovecchio di Praga, qui sarà “Arte” con l’intervento dello Storico dell’Arte Marisa Milella; sarà “Poesia” grazie alle poesie di Angela De Leo, interpretate dalla voce di Alessandro Parisi e musiche di Luigi Patruno; sarà “Musica”, grazie all’interpretazione pianistica di Mengchen Zuo; sarà “Moda” grazie agli abiti della stilista Giovanna Gelardi, “Fashion Science” raffiguranti le immagini microscopiche delle cellule e il tutto si concluderà con una direi insolita sfilata di “cellule”.
Arrivederci al prossimo “Art&Science”!!
Marisa Milella