Dal 16 al 22 novembre 2024, un viaggio tra salute, tradizione e sostenibilità.
Promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) attraverso la rete delle Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura e Uffici ICE all’estero, la “Settimana della cucina italiana nel mondo” è un’iniziativa dedicata alla promozione della cucina e dei prodotti agroalimentari italiani di eccellenza e di qualità. Il tema scelto per il 2024, “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”, celebra il patrimonio gastronomico italiano, esaltandone i legami con la salute e la sostenibilità, in un equilibrio tra passato, presente e futuro. L’evento, organizzato in collaborazione con realtà di primo piano come Coldiretti-Filiera Italia, Eataly, Federazione Italiana Cuochi, Slow Food, l’Università di Pollenzo e il Gambero Rosso, mira a sottolineare l’importanza della Dieta Mediterranea non solo come modello alimentare, ma come stile di vita riconosciuto a livello internazionale. Al centro della rassegna vi sarà un approfondimento scientifico dedicato alla Dieta Mediterranea, la cui capacità di prevenire malattie legate alla sindrome metabolica – tra cui patologie cardiovascolari, obesità e diabete – è sostenuta da una vasta letteratura scientifica. Solo nel 2023 sono stati pubblicati oltre 1300 studi sull’argomento, confermando i benefici di un’alimentazione basata su prodotti semplici e naturali come cereali integrali, legumi, frutta, verdura, olio extravergine di oliva e pesce.
La Dieta Mediterranea, iscritta dal 2010 nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO, sarà raccontata anche attraverso la lente della sostenibilità. Questo modello alimentare, fondato sull’utilizzo di prodotti tipici locali e stagionali, si configura come una risposta alle sfide ambientali globali, promuovendo un uso responsabile delle risorse naturali. Un approccio che tutela le biodiversità e rafforza il legame tra territorio, cultura e tradizioni.
Oltre agli aspetti salutari e ambientali, la Settimana darà risalto alla cucina delle radici, ossia quella parte del patrimonio gastronomico italiano che affonda le sue origini nelle usanze popolari e nella saggezza contadina. Dai piatti semplici della tradizione regionale alle ricette tramandate di generazione in generazione, si metteranno in luce le storie e i valori che rendono la cucina italiana un simbolo di convivialità e identità culturale.
Attraverso degustazioni, conferenze, show cooking e collaborazioni internazionali, la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo si propone non solo di celebrare il gusto e la qualità del Made in Italy, ma anche di promuovere uno stile di vita sano e sostenibile in ogni angolo del pianeta. L’obiettivo è quello di ispirare nuovi modelli alimentari che, pur adattandosi alle risorse locali, possano trarre beneficio dai principi nutrizionali e culturali della Dieta Mediterranea.
Con questa edizione, la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo non si limita a raccontare la ricchezza culinaria italiana, ma ribadisce il suo impegno per un futuro più sano, più sostenibile e più inclusivo, nel segno della tradizione e dell’innovazione.