Il 25 settembre scorso, l’Accademia Italiana della Cucina, sezione di Praga, guidata dal delegato Claudio Pocci, ha organizzato la prima Cena Conviviale dopo la pausa estiva, non in uno dei tanti e rinomati ristoranti italiani della capitale ceca, come di consueto, ma in un contesto del tutto eccezionale.
I 58 ospiti, tra accademici e personalità di spicco del mondo dell’imprenditoria, della politica e della diplomazia ceco-italiana, si sono dati appuntamento presso Palazzo Thun, Monumento Culturale Nazionale ceco, nel cuore del quartiere storico di Mala Strana, e sede attuale della Camera dei Deputati del Parlamento della Repubblica Ceca.
la Cena dell’Accademia, organizzata in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Praga, la Camera di Commercio Italo-Ceca e il Comites della Repubblica Ceca, è stata un’occasione speciale per sottolineare e rafforzare il secolare legame economico, diplomatico e culturale che unisce questi due paesi.
La serata ha avuto inizio con una visita guidata alla prestigiosa sede del Parlamento, che ha permesso agli ospiti di scoprire le stanze e i luoghi storici del palazzo che quotidianamente accoglie le attività politiche della Camera dei Deputati, compresa la storica sala delle riunioni. Anfitrione della serata è stato l’Onorevole Vojtěch Munzar, Presidente del gruppo interparlamentare Repubblica Ceca-Italia, che ha sottolineato proprio l’importanza della cooperazione bilaterale tra i due Paesi, non solo a livello istituzionale, ma anche in ambito culturale e soprattutto enogastronomico. A seguire, gli ospiti hanno preso parte a un aperitivo a base di antipasti tipici di diverse regioni italiane, servito sulla terrazza della Camera dei Deputati, dal quale si gode di una vista unica sul Castello di Praga e la Cattedrale.
Dopo i saluti ufficiali da parte del Delegato Pocci, di S.E. l’ Ambasciatore italiano a Praga, Mauro Marsili – che ha sottolineato la profonda amicizia tra Italia e Cechia – dell’On. Munzar, di altri parlamentari e del Presidente della CAMIC, Danilo Manghi, nel corso dei quali sono state spese parole di apprezzamento per l’evento, ribadendo il forte legame che unisce Italia e Repubblica Ceca, anche attraverso la promozione della cultura culinaria, sono stati servite le preparazioni degli chef Nicola Martelli e Lorenzo Cortesi, entrambi attivi a Praga nella ristorazione italiana di qualità. Ad aprire la cena un antipasto a base di carpaccio di bresaola “Punta d’anca” con rucola e parmigiano e un altro di pesce spada affumicato con agrumi e finocchietto. Come primo e unico piatto, invece, ossobuco “alla milanese” con riso allo zafferano. A chiudere la conviviale, un millefoglie alla vaniglia con frutta di stagione.
L’evento ha rappresentato un momento significativo per l’Accademia Italiana della Cucina a Praga, confermando non solo il suo ruolo fondamentale nel promuovere le eccellenze della cucina italiana in terra boema, ma anche quello di ambasciatrice di cultura e promotrice di inclusione e dialogo interculturale e interistituzionale